Storia e modernità in armonia
Il centro residenziale "Eichelbach" è considerato il nucleo del paese. La cappella di Santa Margherita, che risale al XIII secolo, è ancora oggi la costruzione storica più significativa di Muggensturm.
La comunità è stata citata ufficialmente per la prima volta in un documento di Papa Celestino III il 18 Maggio 1193. Ci sono diverse interpretazioni su come sia nato il nome del paese "Muggensturm". Una di queste storie narra che gli abitanti del paese gettarono alveari contro gli assediatori del castello. Attaccati dalle api, essi scapparono gridando "assalto dei moscerini!" (tradotto testualmente = Muggensturm).
Muggensturm nel Medioevo aveva il titolo di città ed era circondata e protetta da mura e castello. Come città di confine, tra i domini del conte di Eberstein nella valle del fiume Murg e il margravio di Baden a Rastatt, ha sempre sofferto dei conflitti tra i due territori, tanto è vero che la cinta muraria e il castello vennero distrutti, e infine gli venne negato il titolo di città.
Anche durante la rivoluzione del Baden nel 1848/49 Muggensturm ha avuto un ruolo di primo piano per la vicinanza con la città Rastatt. Molti documenti storici documentano le lotte che si svolsero al confine del territorio.
Carattere rurale
Storicamente lo sviluppo di Muggensturm è molto interessante. Fino ad oggi il paese si è sviluppato divenendo un luogo attraente e moderno.
Nonostante il mantenimento di un carattere rurale è stato creato con la costante espansione delle infrastrutture e moderne aree residenziali ed industriali, un comune moderno.
Importanti obiettivi erano e sono la conservazione e rivitalizzazione del paesaggio urbano originale, misure di moderazione del traffico e del paesaggio e conservazione della natura.